La passione per il disegno e l’arte in generale l’ha scoperta alla scuola elementare, dove la sua maestra, la Signora Gottin una volta a settimana, disegnava sulla lavagna un paesaggio utilizzando i gessetti. Il compito dei bambini consisteva nel riprodurlo su carta il più simile possibile.
Naturalmente Angelo Barile si distinse dai compagni per le sue capacità di riproduzione artistica ben curate nei dettagli.
Ciò nonostante, riuscì anche a tornare a casa con una nota, perchè invece di disegnare le solite cornicette a fine pagina, come aveva indicato la maestra, disegnò una torta con le candeline.
Alla scuola media, correva l anno 1971, la professoressa di disegno, si accorse della sua innata capacità, ma dai compagni era definito “uno strano” perchè disegnava benissimo con entrambe le mani.
La stessa professoressa gli diede l’incarico di dipingere su un muro di 6 metri x 2.5 un’enorme onda…il successo e le straordinarie capacità di questo ragazzo vennero esaltate a tal punto che anche dall’ Accademia arrivarono a vedere la sua creazione.
Noi de L’ALTRA CIRIE’ lo abbiamo scoperto perchè al confine tra la nostra cittadina ed il Comune di Nole, ha restaurato un vecchio pilone votivo…ma non seguendo i vecchi dipinti, creando Santi anticonformisti.
Sguardo severo, braccia conserte in posizione di sfida. Hello-kitty ( simbolo della leggera spensieratezza ma anche del vuoto consumismo, tipico dei giovani moderni) sembra voler emergere al centro della scena ma viene quasi soffocato dalle braccia dell’arcangelo che ha cose ben più importanti a cui pensare. Gabriele con le braccia conserte sta chiamando la ragazzina ad un compito enorme e per farlo indossa i suoi stessi panni, la t-shirt azzurra, apparentemente per parlare il suo stesso linguaggio in realtà per sancire il precoce ingresso nell’età adulta. Geniale! L’immagine della Vergine determinata e pienamente consapevole è la perfetta conclusione della trasformazione avvenuta (cit. Davide D’Agostino)
Attualmente sta finendo un ciclo sulle Sante Spaziali (Space Saints) per la personale di Londra che presenterà a gennaio.
In un prossimo futuro sarà dedicato ad un ritorno ai lavori di grandi dimensioni…chissà, magari un murales in centro Cirié.
Di Cinzia Somma