Aspettando la notte bianca

E ancora cammino per la mia Città. Ancora in cerca di qualche emozione.

La vita scorre sempre nella medesima maniera e la ricerca di qualcosa di nuovo spesso supera anche le aspettative. Sono con Noemi che mi illustra dettagliatamente le mille considerazioni secondo cui le chiacchiera sulla presunta omosessualità dei suoi idoli Benji e Fede siano infondate. Annuisco anche se non mi è molto chiaro e proseguo per Via Robassomero.

Ecco la stazione dove scatto qualche foto alle vecchie locomotive che un tempo imperversavano per la tratta Torino Ceres e arrivo al piazzale antistante Villa Remmert. Ci sono un po’ di bambini (non molti a dire il vero) e c’è una amica di sempre Nadia con il suo splendido bambino Zeno.

Mi fa piacere rivederla dopo tanto tempo. La saluto e mi avvicino a Francesca. Lei non mi conosce personalmente ma solo attraverso i miei post sul Far WEST in cui la descrivo come una donna alla disperata ricerca di selfie. Avviso Noemi che potrei essere insultato da un momento all’altro e lei di conto mi risponde ” come dargli torto?”. Francesca mi guarda e si rigira dall’altra parte non capendo chi sia quest’uomo che la osserva. ” buongiorno! Un selfie?” Gli dico. ” Ecco chi sei! Quello del blog L’Altra Cirié! E vai! Facciamoci un selfie.” E’ piena di vita la nuova presidente dei Confesercenti di Ciriè e delle Valli di Lanzo. Ha un sacco di idee e questi ragazzi bravissimi che intrattengono i bambini sono stati reclutati proprio da lei.

“Mi è stato chiesto dal comune chi avesse messo i cartelli pubblicitari sulla notte bianca di stasera. Ci sarebbero tasse da pagare in teoria, mi è stato detto. Ma io non so… non riesco a capire chi possa mai essere stato…” E poi sorride e controlla il cellulare in continuazione. Penso che Cirié abbia bisogno di persone come lei per riavviare la città. Persone pronte ad investire su una condizione fondamentale: L’Entusiasmo.

E questo quello che conta per il nostro paese. Conta la voglia di fare e di cambiare. ” Sono riuscita anche a ottenere un piccolo finanziamento dal Comune per questa manifestazione. Ma la maggior parte degli investimenti e’ arrivata da alcuni commercianti stessi.”

In realtà scopro che ci sono stati anche dei commercianti che hanno chiesto soldi per fare manifestazioni particolari, ma giustamente la proposta è stata scartata. Scopro poi che la cifra stanziata da Palazzo Doria è davvero irrisoria ma con la voglia di fare, questa donna è riuscita a raccimolare entusiasmo oltre ogni aspettativa.

Sembra nulla, ma la manifestazione di oggi credo sia importante per la città. La giunta ha puntato molto in tempo di elezioni, sui commercianti e sul centro in genere. Perché non vuole investire, mi domando. Ma magari siamo solo all’inizio. Magari hanno solo bisogno di una spinta.

D’un tratto arriva il nostro amico di sempre Barile con sua moglie. Una splendida coppia affiatata con una passione in comune: rendere Cirié come era un tempo. Viva. “Chi avrà mai fatto quei cartelli pubblicitari con le bombolette spray? Io non ne so nulla.. chissà chi è ? Mi dice il nostro artista ciriacese d’adozione. Intanto i ragazzi dell’intrattenimento fanno divertire i bambini con le loro bolle di sapone. Francesca vorrebbe Kandiskj a Cirié e Barile le fa notare che è fantascienza. Ma che importa? Guardiamo avanti. Speriamo nel Meglio. Poi quel che sarà, sara’.

Arriva anche il giornalista della Voce Giacometto che ci saluta e sussurra qualcosa a Barile. Questo giornalista sempre presente è sintomo di professionalità e di voglia di raccontare. Saluto tutti e vado in centro alla ricerca dell’affare. In realtà molti articoli che avevo visto pochi giorni fa non ci sono più e gli sconti nella stragrande maggior parte dei casi si limita a un venti per cento. Ma non voglio certo fare i conti in tasca a nessuno. Trovo comunque qualcosa (non nei negozi dove abitualmente mi reco durante l’anno) e a malincuore mi prefiggo di raggiungere Torino per gli acquisti più consistenti.

Ma stasera si ricomincia. In fondo la Festa dei saldi non deve essere solo una festa per gli acquisti, ma una festa per la città. Quindi viviamola!!

Di Alessandro Baccetti