Lettera Aperta al Sindaco

(vi invito a non commentare… voglio pace non polemiche)

Cara Loredana Devietti devo dire con estrema sincerità che questa notizia mi ha lasciato l’amaro in bocca e voglio spiegarti il perché.Tu sai quanto io ti stimi malgrado le nostre scelte politiche siano differenti e proprio perché ti stimo vorrei farti regionare raccontandoti bene cosa sia accaduto.In quei giorni l’uscita dell’ordinanza che è di vecchia data sí, ma che mai è stata evidenziata prima, ha diviso l’opinione pubblica.Da qui ti ricordo un periodo non semplice che anche io ho vissuto a Cirié, in effetti fin dai primi anni ’60, Ciriè ha aperto le porte all’ immigrazione di un’importante parte partenopea, cosi come per i toscani, sardi, pugliesi e veneti, alla ricerca di un lavoro.Non è stato facile perché i piemontesi residenti che si sono sentiti occupati da una popolazione con abitudini e tradizioni diverse.

Il piemontese in sé era chiuso, diffidente, i miei leggevano sui portoni “non si affitta ai meridionali”, ci chiamavano “NAPULI” e gli esercenti parlavano in piemontese stretto. Ripeto, quando oggi ascolto questi racconti, il narratore lo fa ancora con sofferenza.Quando si soffre così, la diffidenza diventa reciproca. Le nuove generazioni hanno lavorato molto su questo, le famiglie si sono aggregate e siamo diventati la Ciriè che è adesso.Ora, io so che quel post è stato messo da te per paura che la grande gioia scatenasse comportamenti non opportuni, ma tu cerca anche di capire che una gran parte è Juventina, che di vittorie ne hanno avuto tante e che tu e nessuno prima di te, ha evidenziato l’ordinanza sopraddetta rinforzata proprio dopo Piazza Vittorio.

E qui che vorrei che tu facessi un respiro e ti mettessi dall’altra parte della barricata.I Napoletani, si sono sentiti offesi e da qui i social sono stati invasi, non solo da due persone, ma dall’intera etnia partenopea.

Quindi, ti chiedo con il cuore un mano di fare un passo indietro per non creare altri dissapori fra noi cincittadini, sicuramente riceverai le scuse pubbliche per chi ha sbagliato, ma tu sei il nostro Sindaco e non è bello querelare alcuni cittadini, o quereli tutti i Napoletani, o non quereli nessuno, perché chi scrive sui giornali o su dei blog è portavoce di tutti noi…. e tu stessa rappresenti tutti noi.Vorrei poter festeggiare come tutti siamo capaci di fare dopo il ritiro di questa querela, in Piazza, come noi siamo capaci di fare… ballando e ridendo sia con musica Piemontese che Partenopea… stringerci la mano… con fierezza di essere in qualche modo tutti ciriacesi.

Con Affetto

Monica Vagelli

❤️
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