Un tranquillo venerdì pomeriggio

Un venerdì pomeriggio come tanti. Tutto procede nella solita maniera. Sono uscito per accompagnare mia figlia a Catechismo e dovrò passare un’ora a passeggiare per il centro di Ciriè. Molti anziani davanti alla chiesa e qualche giovane sotto i portici.

“Toh! Chi si vede! Che ci fai in giro per Ciriè con un pintone di vetro pieno di soldi? Sei mica passata dalla chiesa ed hai svaligiato la cassetta delle offerte?”

Davanti a me una Cinzia sempre iper indaffarata. Inizia a tirare giù fiumi di parole e faccio fatica a stargli dietro. Poi basta un gesto con la testa e riesco a capirci qualcosa di più. Mi indica un gruppetto di ragazzi seduti su di una panchina del viale. Nel pintone sono custodite le offerte che i coscritti del ’99 hanno ricevuto fino ad ora dalla nostra Comunità.

Intanto noto un viso ormai a me familiare: Manuel Giacometto , il giornalista della Voce. Sta intervistando uno per uno i ragazzi e sta scattando loro le foto “segnaletiche” da pubblicare sul prossimo numero del giornale.

“Idea splendida! Davvero Ale!” Intanto mi urla Cinzia senza far caso a quello che sta succedendo attorno a lei.
“Che idea? Cosa hai intenzione di fare, ancora?”
” domenica mattina tutti i ragazzi del ’99 andranno davanti alla Chiesa San Giovanni e chiederanno un’offerta ai fedeli per l’organizzazione della loro festa! Non è fantastico?”
” certo che lo è ! Ma dovranno farsi spazio tra i venditori ambulanti di rose e tra mendicanti che bazzicano la chiesa.”
“Sarà splendido vedrai! E poi…”
La interrompo perché vedo un ausiliare del traffico avvicinarsi alla auto della nostra amica.

“Caspita! Aspetta! Ho il tagliando in mano ma non l’ho messo in macchina!” Corre la Cinzia e riesce a mostrare il tagliando al signore delle multe.
“Ti ho salvato di nuovo!”
Intanto anche Manuel si avvicina a noi e ci parla di quanto le piaccia Ciriè e di quanto stia pensando seriamente di venire a vivere da noi. Evidentemente ha visto qualcosa che a molti è sfuggito.

A chi vive la città in sordina, a chi pensa che non ci sia entusiasmo, a chi vive nella convinzione che in ogni azione ci siano stratagemmi per fare denaro o ottenere potere, a tutte queste persone voglio dire di guardarsi un po’ attorno e sono sicuro che troveranno una sincera voglia di far rinascere la città. Molti sono i propositi per dare una veste più appropriata alle nostre terre e da qualche parte si doveva pur partire!

I nostri complimenti a voi ragazzi che porterete avanti con entusiasmo il vostro “esserci” e complimenti a gente come Cinzia e Manuel che credono in ciò che fanno! Bravi. E grazie a chi ci crede ancora malgrado le voci insistenti
che vogliono farci passare per grilli parlanti o gatti e volpi.. andiamo avanti! A domani!

di Alessandro Baccetti

More from Alessandro Baccetti

Primo Levi: se questo è un uomo

Girando tra i vari canali mi soffermo su un programma che parla...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *