Oggi pomeriggio si è svolto un’importante ed emozionante incontro tra i coscritti ’99 e Lara, la mamma di Simone… che avrebbe dovuto e voluto festeggiare i 18 anni proprio quest anno.
Non voglio parlare della malattia che ha colpito questo piccolino a soli 3 anni e in poco tempo è volato in cielo… se lo vorrà ricordare la sua mamma, sarò ben felice di condividere con voi una storia non a lieto fine… come purtroppo ce ne sono molte.
Tutto è cominciato quando, in occasione della fiera dell’Annunziata i coscritti hanno organizzato un banchetto in cui si sono proposti come OPI (Operatori del proprio Ingegno), decorando vasi di viole gentilmente offerti dai fiorai di Ciriè “Polline” di Santina e dalla “Casa dei fiori” di Gianni, e integrando la vendita con spille da loro create con il logo dei coscritti disegnato appositamente dal noto artista Angelo Barile.
Quel pomeriggio si è appunto recata al banchetto Lara, per acquistare delle spille… i ragazzi hanno notato quella signora esile, molto emozionata e tra di loro si sono chiesti il perchè.
La risposta è arrivata qualche giorno dopo, quando Lara mi ha inviato,un messaggio in cui mi raccontava la storia di Simone, una storia che, come dicevo, non ha avuto un lieto fine: il piccolo è volato in cielo a soli 6 anni.
Ho riferito il tutto ai ragazzi, e ho mostrato loro anche un articolo che aveva pubblicato un giornale locale ai tempi… sono rimasti molto toccati da questa storia, ma non sapevano come poter coinvolgere nuovamente questa mamma… ed ecco che Gabriele ha un’idea! “Facciamo stampare una maglietta identica alla nostra con il suo nome… e regaliamogliela!” ottimo! sono tutti d’accordo. Così facciamo.
In più, l’artista ci dona il disegno originale con il logo, probabilmente l’oggetto di maggior valore di tutta questa avventura… e i ragazzi lo aggiungono alla maglietta; il biglietto è un semplice “post it” con scritto”Simone uno di noi”.
La consegna di oggi è stata emozionante per tutti: Lara si era imposta di non piangere, perchè Simone non lo avrebbe gradito… in compenso tutti i ragazzi avevano il fazzolettino in mano e alla fine dell’incontro i loro occhi erano coperti da occhiali da sole… impossibile non avere la pelle d’oca ed evitare le lacrime quando si ascoltano questi racconti.
Un’altra coincidenza in tutta questa storia, dove ho avuto l’impressione di aver incontrato solo belle persone: quando sono andata a ritirare la maglietta, Federico, il titolare di Alicesprings T-shirt store, mi ha comunicato che d’accordo con Stefano, lo stampatore, avevano deciso di non far pagare nulla ai ragazzi… non sapevano della storia di Simone… eppure il loro buon cuore gli ha fatto fare un gesto di generosità che ha reso questa occasione ancora più speciale.
Ci siamo lasciati oggi, con tante risate, come al solito quando ci sono questi ragazzi, devo dirlo, e non sono di parte, che sono davvero uno spettacolo da vedere… una generazione che ha tanto da offrire, a cui dobbiamo dare il giusto spazio e la giusta importanza.
Sono belli i coscritti del ’99, hanno gli occhi dolci e il sorriso coinvolgente. Credo che Simone sarebbe stato fiero di essere uno di loro!
di Cinzia Somma
Tenero e commovente. Grazie.