So che potrebbe non c’entrarci nulla con il gruppo. O forse no. Forse c’entra eccome. Finché un uomo che viene considerato dai media come un eccelso psichiatra e conoscitore della psiche umana si diverte a creare delle teorie maschiliste, credo che la condizione della donna nella nostra società non potrà mai cambiare.
Se un dottore che appare in tutte le tv, che scrive libri e che dirige giornali si permette di affermare che ogni donna é un po prostituta, si rischia di entrare nella psiche degli uomini e far loro credere che una donna la si può ottenere sempre: basta pagarla.
Togliete il microfono e la penna a questo signore che per fare quattrini è disposto a tutto. Ho sentiito l’intervista che Morelli ha fatto alle jene e secondo lui la donna diventa prostituta già da bambina quando per ottenere qualcosa da lei basta darle una caramella o un giochino. Allora siamo tutti prostitute.
Tutti vogliamo qualcosa che non abbiamo e tutti siamo disposti a scendere a qualche compromesso per averlo. Ma i compromessi che accettiamo sono decisamente diversi da persona a persona .
In una Italia di matti e di criminali dove il femminicidio e’ all’ordine del giorno, questo signore meriterebbe di passare la sua incalzante vecchiaia in alcuni paesi arabi dove le sue ideologie rispecchiano il vivere degli uomini. Uomini maschi che stanno al di sopra delle donne. Uomini che dirigono e comandano le donne a loro piacimento.
di Alessandro Baccetti