Che palio ragazzi! Emozione, commozione e palpitazioni a mille fino all’ultima gara! Eh si! Perchè questa trentesima edizione del Palio dei Borghi è stata una continua sorpresa, davvero fino all’ultimo minuto.
Onore a Borgo Loreto che si è aggiudicato la contesissima Spada nella Rocca giocandosela con sudore e passione con Borgo Devesi. I punti che li distaccavano erano davvero pochissimi e i bianco-rossi ci hanno sperato fino alla fine. Con il supporto dei fantastici San Peru Boys e Girls i gareggianti non hanno mollato di un solo millimetro, ma hanno dovuto accontentarsi di un meritato secondo posto.
Questa edizione del palio è stata davvero un successo di partecipazione, sia tra gli spettatori che tra i partecipanti dei borghi: il numero di chi ha sfilato era notevolmente maggiore rispetto agli scorsi anni, segno forse che i cittadini si stanno affezionando alla manifrstazione cittadina e che il momento di festa che coinvolge l’interà città è importante, poichè dà l’opportunità a tutti di incontrarsi personalmente, segno che la pandemia appena terminata ci ha fatto comprendere l’importanza e la gioia di ritrovarsi.
Una festa cominciata il venerdì sera con la cena organizzata nella bellissima Via Vittorio Emanuele, lunghe tavolate di borghigiani e simpatizzanti hanno riempito la via centrale e tutte le zone limitrofe. L’aria di festa era palpabile e coinvolgente, si sentiva davvero il bisogno di fare festa.
Il sabato, dopo la meravigliosa sfilata che ha attraversato le vie principali sono cominciate le gare in Viale Martiri.
Bellissimi ed entusiasmanti, come sempre, i tamburini e gli sbandieratori che hanno tenuto alto lo spirito di tifoserie e gareggianti per tutto il periodo della festa. Veramente una presenza importante la loro, direi indispensabile.
Naturalmente non passano mai inosservati i sostenitori di Borgo Devesi: festaioli coinvolgenti, sostenitori inimitabili e sportivi senza precedenti.
Certamente la loro bella figura l’hanno fatta anche gli altri borghi: San Sudario, San Rocco, San Martino e Rossetti che hanno presentato abiti bellissimi, atleti determinati e cavalli e cavalieri di livello.
Oggi però è inevitabile riconoscere onore a Borgo Loreto e a tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione: organizzatori, forze dell’ordine, amministrazione. Un successo di tutti!
di Cinzia Somma