È’ bello sapere che c’è qualcuno che di politica s’intende davvero, consideri il nostro “hobby”, una cosa ben fatta da tutti.
Un bel gruppo insomma che riesce a gestirsi senza troppi problemi.
Ecco un pensiero di Franco Silvestro in risposta ad un post in cui ci si ipotizzava una presunta cattiva gestione del gruppo da parte nostra.
In realtà il tema è più ampio.
Questa è l’unica pagina fb in ciriè abbastanza conosciuta, vitale, e per quanto mi consti, di libera discussione. …Altre pagine ad esempio, quella di sei ciriacese se, di cui Paola Mazza è amministratore, sono invece soggette a filtri e censure sui temi che possono o meno essere discussi. Legittimo, le pagine fb sono private, ma diciamolo.
La seconda apprezzabile caratteristica di questa pagina è che le discussioni sono affrontate con civili modalità. Nel complesso sinora la pagina ha dimostrato di essere regolata dagli utenti stessi. E non è poco.
Non è questione di chiedere scusa o meno, di lecchinaggio o meno, perché penso che il discorso debba essere affrontato in termini un pò più ‘alti’ rispetto ad un’iterazione di tipo adolescenziale.
Il fatto è che, oggettivamente, in nessuno spazio non soggetto a censure, l’amministrazione ha scelto di entrare in forme di dialogo vere, e non unilaterali, come possono essere le interviste rilasciati ai giornali (che tra l’altro svolgono una funzione differente) o, le proprie pagine istituzionali.
Per una amministrazione che, almeno in campagna elettorale, ha deciso di proporsi e qualificarsi come ‘in ascolto’ della cittadinanza, è certamente un’occasione persa. Per lei e per i cittadini. Nulla di più (ma nulla di meno)