Skip to content
L'Altra Cirié
Menu
  • ATTUALITA’
  • INTERVISTE
  • FOTO
  • EDITORIALI
  • CIRIE’ NEL FAR WEST
  • MISTERI DELLE VALLI DI LANZO
Menu

JR… La famiglia Diodato

Posted on 29 Ottobre 201616 Gennaio 2017 by Alessandro Baccetti

Lui è conosciuto come l’uomo del cappello all J.R. per via di quel
grande copricapo che indossa. A volte è bianco altre volte nero, ma quando lo si incontra per
Cirié immancabilmente non può fare a meno di farsi notare. Ha una storia anche lui da raccontare e vogliamo ascoltarla.

Il signor Diodato mi accoglie nella sua grande casa dove vive assieme alla moglie. Una casa che ha un profumo coloniale con mobili in stile anni trenta e tante foto sparse per tutte le camere come per ricordare una esistenza forte e importante. La sua famiglia è sicuramente la cosa a cui tiene di più (assieme al Cappello ovviamente) e orgoglioso mi presenta sua moglie. Una splendida signora sorridente che si siede a uno dei grandi tavoli che sovrastano la casa solo dopo avermi offerto un buon caffè.

La figlia Mina e il figlio Catello sono con noi ad ascoltare e a ricordare. La signora Diodato inizia a raccontarmi la sua storia.
“Arriviamo tutti e due da Maddaloni, un paese in provincia di Napoli. Il nostro è stato un amore a prima vista. Stessa sorte dell’amore a prima vista toccherà poi a mia figlia Mina che si innamorerà del ragazzo che sarebbe diventato suo marito, il giorno stesso del loro primo incontro.

Mio marito lavorava in Inghilterra ed era venuto a trovare i suoi genitori che abitavano proprio nel nostro stesso stabile. Noi affittavamo un appartamento di sua proprietà . Appena mi affacciai lo vidi e mi innamorai di lui. Da lì a poco ci trasferimmo a Cirie’ e iniziammo a costruire la nostra famiglia. Vivevamo in una casa trasandata un po come tutti i meridionali che arrivavano a Cirie’ negli anni sessanta. Eravamo in Via Roma.

Ma mio marito comincio subito a lavorare e non ha mai smesso. Conosceva bene il mestiere di muratore e venne immediatamente apprezzato. Io avevo solo sedici anni quando venimmo in Piemonte ed ero poco più che una bambina.
Mina e Gaetano, i miei primi due figli, erano nati a Maddaloni in quanto vista la mia giovane età pensammo che fosse importante l’aiuto dei genitori. Catello e Costanza sono nati invece a Cirie””

 

A questo punto interviene il capo famiglia e mi elenca tutte le grandi opere che ha costruito anche collaborando con il il Comune di Cirie’

“Prima di mettermi in proprio ho lavorato alle dipendenze di diversi importanti architetti della zona( ricorda perfettamente nome e cognome di tutti) e in seguito ci siamo trasferiti in Sardegna dove siamo rimasti per cinque anni. Li tra le altre cose abbiamo costruito la piscina comunale della città di Sassari”.

Ma a quanto pare era Cirie’ la città che più amava ed era proprio lì che voleva tornare e costruire il suo futuro e quello dei figli.
“Tornati a Cirie aprii la mia ditta di costruzioni” riprende il signor Diodato, ” ed ho costruito tra le altre cose le piscine comunali di Lanzo e di Cirie’, la chiesa delle Borche, ristrutturato la chiesa di Malanghero, la caserma dei carabinieri e il carcere. Poi siamo entrati nella Cartiera De Medici e la collaborazione con questa azienda ci ha preso tutto il tempo.”
“Avra’ dato da lavorare a tanta gente” chiedo io
“Certo fino a centotrenta persone hanno lavorato per me. Erano tutti amici e non c’era distinzione tra meridionali e piemontesi”

La figlia Nina sempre sorridente mi mostra la casa assieme al papà. Un grande camino al centro della cucina, alcune opere africane che intonano con lo stile liberty della casa. Torno indietro con gli anni e mi rendo conto che davvero questa famiglia inizia a ricordarmi la sagra del Telefilm di Dallas, solo che qui il protagonista è molto più simpatico. Catello ci tiene a mostrarmi una foto in cui anche lui indossa un cappello uguale al padre, un po per sottolineare il rispetto e la stima che prova per lui.

Arrivano anche i nipoti e il figlio Gaetano. ” Ci ha costruito una casa per ognuno di noi quattro figli e viviamo tutti qui”
Bello sapere che c’è ancora gente che tiene alla famiglia. Bello sapere che ci sono nostri conterranei che mettono in prima linea il focolare della “dinastia” al centro della loro esistenza stessa.

 

Mentre stiamo per salutarci la signora Diodato mi ferma e mi dice: ” io sono la sorella del dottor Spiezio e sono molto orgogliosa di questo. Scrivilo mi raccomando” certo che lo faccio. Il dottore e’ molto apprezzato in Città’ e anche lui sarà sicuramente orgoglioso di essere suo fratello. È’ scontato!

Di Alessandro Baccetti

 

 

1 thought on “JR… La famiglia Diodato”

  1. sharing network ha detto:
    21 Novembre 2017 alle 15:47

    Hey there! This post couldn’t be written any better!
    Reading through this post reminds me of my old room mate!
    He always kept chatting about this. I will forward this article to him.
    Fairly certain he will have a good read. Thank you for sharing!

    Rispondi

Rispondi a sharing network Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Pride Flop?
  • jazz al chiaro di luna
  • Polvere sotto al tappeto
  • Armata Brancaleone ai rifiuti
  • IL MORTO SENZAMORTE. QUARTO CAPITOLO. DOVE PORTA LA LUNA

Archivi

  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Marzo 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Agosto 2016

Categorie

  • ATTUALITA'
  • CIRIè NEL TEMPO
  • CIRIE' NEL FAR WEST
  • EDITORIALI
  • FOTO
  • INTERVISTE
  • LETTERA AD UNA FIGLIA NATA
  • MISTERI DELLE VALLI DI LANZO
  • PAROLA DI GABLIN
  • STORIELLE DI GABLIN
  • Uncategorized

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscrivendoti acconsenti al trattamento dei dati personali in conformità al D.Lgs 196/2003. I dati verranno utilizzati dal blog L'Altra Cirié per inviarti la newsletter. Privacy Policy

Categorie

ATTUALITA' CIRIE' NEL FAR WEST CIRIè NEL TEMPO EDITORIALI FOTO INTERVISTE LETTERA AD UNA FIGLIA NATA MISTERI DELLE VALLI DI LANZO PAROLA DI GABLIN STORIELLE DI GABLIN Uncategorized

CERCA GLI ARTICOLI TRA I TAG

ATTUALITA' CIRIE' NEL FAR WEST CIRIè NEL TEMPO EDITORIALI FOTO INTERVISTE LETTERA AD UNA FIGLIA NATA MISTERI DELLE VALLI DI LANZO PAROLA DI GABLIN STORIELLE DI GABLIN Uncategorized

PRIVACY POLICY

Privacy Policy
© 2025 L'Altra Cirié | Powered by Minimalist Blog WordPress Theme