Nelle coppie ci va libertà. C’è bisogno di respiro. Bisogna aver modo di muovere le braccia e la mente.
Possedere ed essere posseduti non è mai amore. C’è sempre tutto un mondo attorno. Lo si può scoprire insieme, certo. Ma ci sono attimi in cui si sente il bisogno di vedere cosa si è capaci di fare anche da soli.
Ci sono piccole esperienze che bisogna condividere con la propria compagna o il proprio compagno solo tramite racconto. C’è bisogno di ingrandire piccoli eventi e di far fantasticare e magari anche un po’ arrabbiare chi sta di fronte a noi da sempre.
Ovviamente ci va rispetto incondizionato altrimenti non si deve dare vita ad una coppia, ma si deve vivere senza dare speranze e senza pretendere di riceverle.
Il logorio dell’amore spesso arriva proprio da questa condizione di non lasciare adito a chi amiamo di costruirsi uno spazio tutto suo. E allora imperversano le PlayStation, i social e tutto ciò che si può fare dentro le quattro mura della propria casa sotto gli occhi vigili di chi ha paura di perderci.
Poi magari sbaglio, ed il vero amore è condividere sempre e tutto.
Magari il vero amore è annullare il proprio io per dar vita ad una nuova unica e indissolubile esistenza.
Che ne pensate?
Di Alessandro Baccetti
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cosa penso? penso che mi farò un genepì