Solo una manciata di cittadini si sono presentati al secondo appuntamento con il sindaco Devietti in via Parco, ma l’entusiasmo che caratterizza il nostro primo cittadino non muta di fronte alla folla o a pochi intimi e questa cosa mi piace assai.
I temi trattati sono stati vari (potete guardare l’ntera diretta condivisa ieri sera per rendervene conto), ma quelli su cui vorrei soffermarmi sono principalmente 2: l’utilizzo (finalmente!) della piastra gioco di pallacanestro presso la scuola Viola e la destinazione di uno spazio riservato ai giovani.
D’accordo con il dirigente scolastico infatti si è deciso di mettere a disposizione dei ragazzi il campo da basket della Viola per un periodo di prova limitato al mese di ottobre. Grazie alla disponibilità del referente di zona (Di Stefano) che andrà ad aprire e chiudere il cancello ogni giorno.
Trascorso ottobre verrà valutato se tenerlo aperto; questo dipenderà anche dalla sopportazione dei condomini agli schiamazzi dei ragazzi. Mi auguro che siano comprensivi.
Una signora ha sollevato la questione “spazi riservati ai giovani del tutto insistenti ” nella nostra Ciriè e la Devietti ha assicurato che stanno progettando uno spazio apposito con pista di pattinaggio, skate park e campo di pallacanestro. Non ha specificato i tempi ed il luogo indicato in quanto sono in fase di valutazione, ma in ogni caso è una bellissima notizia.
Il sindaco valutava anche un “raggruppamento” del parco di Villa Remmert e del Taurus come centro di accoglienza per i giovani, ma personalmente lo trovo di dubbia fattibilità, soprattutto se valutiamo le condizioni in cui versa il Taurus (ho provato a fotografare l’interno, ma non si vede un granché), è però evidente che necessiti di un bell’investimento. Parte delle strutture sone completamente da buttare.
Questi progetti mi hanno fatto sognare. Ripensando alle parole del sindaco a mente fredda però, ho fatto una serie di considerazioni: la Devietti sembra avere le idee ben chiare, ma sembra anche estremamente determinata a tenerle per sé e per pochi intimi.
Ventilando possibili futuri scenari, senza entrare nel dettaglio, fa quello che tutti i cittadini fanno: politica da bar.
A mesi dalla chiusura del Taurus nessuna commissione è stata istituita per discuterne il futuro, nessun consiglio comunale ha avuto questo oggetto, ancora una volta ci troviamo a dover “subire” le scelte dell’amministrazione senza che sia chiaro dove queste scelte ci porteranno.
Ora ho paura.
Non è che la sua idea di giovani la porterà a fare un circolo di bridge, convinta che sia ciò che i giovani desiderano?
Ultimo appunto. La matematica non è
il mio forte (ora! Ai tempi della scuola ero un asso!), Buratto giustificava la presenza assidua di zanzare poiché la disinfestazione durava 18 settimane e visto il prolungarsi del caldo non ha coperto quest’ultimo periodo. Ma se è stata fatta a fine maggio, non avrebbe dovuto essere attiva ancora per tutto settembre? Boh…
di Cinzia Somma