Bellissimo servizio realizzato dal TG3 Regionale per presentare l’iniziativa di Ascom, l’associazione principale dei commercianti di Ciriè. Lo studio di Babbo Natale è stata un’idea fantastica, tirare su la serranda di uno storico negozio del centro chiuso da anni ha fatto riaffiorare alla mente ricordi di un passato lontano e suscitato emozioni per i cuori più nostalgici.
Lo studio di Babbo Natale è di una bellezza e di una cura dei particolari sorprendente! Il camino con l’orologio poggiato sulla mensola, le applique e la lanterna con luci soffuse, il baule con i giochi, il tavolino con le tazzine e il the pronto per essere servito.
Tutto ciò che si può immaginare pensando alla magica atmosfera dello studio del babbo più famoso al mondo, lì c’era!
Solo un’assenza si è fatta notare: Babbo Natale!
Ma non è stato un lapsus o una scelta volontaria , figuriamoci, nemmeno l’incapacità di trovare un volontario disposto a patire il freddo gelido di questi giorni pur di veder sorridere dei bambini, no no, babbo Natale era troppo impegnato a creare e distribuire i regali a tutti i bimbi buoni del mondo!
Ed ecco che le capacità imbambolatorie e la fantasia dei genitori riescono a togliere la delusione dai volti dei loro piccoli per la clamorosa assenza! Babbo Natale sta lavorando per loro!
Dicevo comunque, bella la chiusura del servizio con l’intervento dei presidente Ascom Stefano Faletti: “la politica deve intervenire diversamente sul centro storico, i parcheggi, l’illuminazione, gli arredi urbani…dev’essere un’operazione di concerto, ma non dettata per il commercio perché il centro storico è per i cittadini, non è un centro commerciale”.
Chi glielo dice ora alla Devietti che il presidente dei commercianti non vede il centro storico come centro commerciale naturale?
di Cinzia Somma