Anna: eleganza e stile fatti donna

Persone come Anna ce ne sono poche e se hai la fortuna di incontrarla non lasciarla andare, tienila stretta.

Ne conosco solo una come lei, che si distingue da chiunque le sia intorno per la sua classe ed eleganza. E basta. Classe ed eleganza, Anna è molto di più.

È una mia amica, ma non nel senso stretto del termine: la conosco da relativamente poco tempo, non so quale sia il suo colore preferito (presumo il blu perché si veste spesso di questo colore, ma forse perché sa che le dona), non so quale sia il suo fiore preferito.
Ma conosco bene la sua anima pura: avete presente il cuore morbido al cioccolato? Ecco, Anna è quel dolce! Una corazza che pochi riescono ad abbattere e se lo fanno trovano una dolcezza e un abbinamento perfetto.

L’ho conosciuta “al buio” durante una serata organizzata da un’amica comune, ed ho percepito da subito complicità ed intesa. Quella serata fu la prima di una serie, oramai io, Anna, Katiuscia, Erika e Barbara siamo “quelle del burraco” ci ritroviamo e con un’atmosfera speciale e del buon cibo ci lasciamo andare alle più intime e segrete confidenze, delle serate terapeutiche di cui la metà delle donne che conosco avrebbero bisogno e l’altra metà ci invidia.

Ma torniamo ad Anna alla sua classe ed eleganza. Due aggettivi che si fondono col suo nome, qualunque cosa indossi, per qualunque occasione lei è sempre la più chic.

Un accessorio, un prezioso o un semplice foulard lei lo indossa con classe. Quando parla, gesticola, impossibile non guardarla, sentire lo scampanellio dei bracciali che si spostano dal suo polso è un incanto. Associate il bel vedere al tono della sua voce, ai modi di fare da vera nobildonna e vi rotroverete una donna impareggiabile e ineguagliabile.
Ed è così sempre. Lei non deve fingere o ergersi a ciò che non è.

Qualche volta ho registrato delle nostre conversazioni: io mi son guardata bene dall’entrare nella discussione, Kati è intervenuta con la sua solita decisione e fermezza, Erika timidamente provando ad analizzare “il caso”, Barbara col suo tono duro e deciso tipico dell’accento piemontese e Anna…. beh Anna è da sentire! Scandisce ogni singola parola, parla con tono fermo e sceglie accuratamente i termini. Fantastica quando inserisce elogi come “eccezionale” e “divina”, ha una cadenza particolare che dovessi ripetere non ne sarei capace.

Una donna che si distingue da tutte le altre e poco conta se hanno 30 anni in meno di lei. Se le mangia di traverso!

di Cinzia Somma 

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