Un incontro aperto anche ai cittadini, ma riservato per lo più ad amministratori e tecnici del territorio, che hanno gradito l’organizzazione dell’evento.
Venerdì scorso, giorno di mercato, settimana lavorativa non giunta ancora al termine, il Comune di Ciriè ha ospitato Il Convegno Evoluzione Tariffa Puntuale, ovvero la gestione dei rifiuti nel nostro territorio; Coordinatore e moderatore dell’incontro Mario Burrocco, presidente del Consorzio Cisa, l’ente che si occupa della strutturazione della raccolta rifiuti.
Hanno partecipato con la loro presenza molti tecnici che hanno lavorato ed elaborato il progetto, ma vorrei soffermarmi solo su alcuni interventi che mi hanno colpita particolarmente.
Intanto la Presidente della Sia, ente che Cisa delega per la raccolta dei rifiuti, il braccio operativo del consorzio insomma, ha chiaramente fatto notare che la proposta era una vera e propria sfida, ma che oltre ad “accettarla con entusiasmo, l’impegno si è manifestato in maniera eccellente, visto che Ciriè è al 3° posto dei comuni virtuosi”…. e qui già cominciavano le mie perplessità: chissà nei comuni meno attenti quanto pagheranno! Perché girando per le vie della città, non vedo tutta questa pulizia, tutto il decoro, la buona differenziazione, ma andiamo oltre, anche se la stessa considerazione l’ho avuta durante l’intervento di un altro tecnico che ha dichiarato che “la qualità dell’ambiente ha fatto un passo avanti”.
“Non bisogna chiamarli ‘rifiuti’ ma ‘risorse'”, giustamente, è per questo che mi sono chiesta perché non si trovano documenti, video, dichiarazioni in cui i tecnici ci informano di quanto vengono pagati i rifiuti riciclabili che conferiamo a Sia: carta, cartoni, vetro, plastica… ogni settimana doniamo centinaia di sacchi di questi rifiuti, ma ad oggi, non sappiamo quanto il consorzio Cisa ricavi da loro. Mi pare di aver capito che neppure il nostro Comune abbia mai reso pubblico tale dato, ma tant’è.
Naturalmente, anche domandando ai nostri consiglieri di opposizione, non perviene risposta. Amen.
Il calcolo della tariffa è approssimativo, a mio parere, in quanto continuiamo a pagare come parte della ‘quota fissa’ i bidoni, senza mai ammortizzare la spesa realmente sostenuta. Un consulente Coinger propone uno specchietto di calcolo, ma come lui stesso precisa, non è attendibile e applicabile a tutte le utenze.
Sono state rappresentate altre realtà delle regioni del nord-est. Si è parlato delle stazioni compostaggio come quella di Villanova, dove in uno spazio condiviso tra i cittadini, hanno posizionato bidoni per la raccolta di vari rifiuti, ma anche questo progetto non mi convince: bisognerebbe selezionare un’area e inibirla a chiunque pensi di costruirci un’abitazione, o semplicemente di creare un orto…immaginate gli odori e gli animali che verrebbero attirati?
Inoltre vi siete mai chiesti se tra i virtuosi, veramente nessuno getta pile o plastica o altro materiale non inerente la categoria, cosa potrebbe accadere? si inceppa tutta la macchina del riciclaggio?
e di tutti i rifiuti abbandonati per strada, chi paga? Io una vaga idea me la sono fatta, ma mi piacerebbe sentire altri pareri.
E infine, ma non per importanza: nei cestini pubblici differenziamo? direi di no… quindi c’è l’omino che manualmente separa i rifiuti? Allora, perché ognuno di noi deve avere la propria fornitura di bidoni (senza contare lo spazio che occupano in casa), quando potremmo averli condivisi? in questo modo la tariffa sarebbe certamente più corretta, soprattutto per la spesa variabile… vi faccio notare che io mi sono battuta per avere l’indifferenziato ‘nominale’, ma non a questo prezzo, perché com’è noto, non pago realmente ciò che getto… o almeno mi ritrovo a pagare anche ciò che incivili non differenziano.
In sostanza, tante domande e nessuna risposta.
Bella conferenza, insomma, ottima organizzazione, ma uscendo dalla sala consiliare nella mia testolina riecheggiava ancora una domanda: ma dove vivono questi illustri tecnici? mi sembrano dei visionari, un po’ come quello che nel 2009 vedeva i ristoranti sempre pieni….
di Cinzia Somma