L’adolescenza e’ cambiata nel corso della storia pur restando da sempre il periodo più critico da vivere. Da bambini tutto fila più o meno liscio. Da adulti le responsabilità aumentano e prendono gran parte del tuo tempo. Ma l’adolescenza resta quel lasso di tempo in cui tutto può accadere.
Ci si sente grandi ma non si ha ancora nessuna capacità di sopravvivenza nella giungla fatta di nostri altri simili. Molti vanno avanti tra barcollamenti vari, mentre altri decidono di seguire la strada dell’autolesionismo.
Ci sono le droghe, l’alcool e poi c’è questo:
È molto usata anche nei nostri paeselli dove tutto dovrebbe scorrere nella normalità. Cos’è questa pratica? Quali origini ha? Ai miei tempi non esisteva, come è nata? Qualcuno sa aiutarci a capirne qualcosa di più? Due brave psicologhe come Deborah Rastiello Psicologa e Chiara M. Ballarini ne sanno qualcosa di più?
Come fare a capire queste ragazze difficili? Ne sento molto spesso parlare è un paio di volte ho anche visto braccia lacerate di amiche delle mie figlie.
Di Alessandro Baccetti