A Ciriè, in Piazza Castello, ieri c’è stato uno spettacolo con alcuni grandi nomi della comicità italiana e tanti nuovi talenti. Attori alla ricerca di uno spazio nel mondo dello spettacolo comico. La nostra città si è trasformata in un vero e proprio trampolino di lancio per nuove reclute. Ma non tutto è filato liscio.
Alle nove un po’ di pioggia ha fatto tardare l’inizio dello show “Ridicirie'”. Sono passato da Piazza Castello proprio dieci minuti prima dell’inizio dello spettacolo e non c’era nessuno. Ma le macchine parcheggiate erano tutte piene di gente che aspettava la fine della pioggia per poter uscire.
Io nel frattempo, non capendo se tutto fosse stato rinviato o meno, vado verso Lanzo allo strett Food. Una capatina veloce e per le nove e mezza sono nuovamente a Ciriè. Ancora nulla. Cinzia e NaPu sono sedute su uno scalino ad aspettare. Ma le persone iniziano a prendere posto e le prime file sotto il palco sono già esaurite.
D’un tratto vedo il buon Mauro tirare su le luci del palco e un po’ di gente abbigliata in modo stravagante inizia a prendere posto dietro le quinte. È segno che tutto potrà avere inizio da lì a poco. A questo punto la piazza è piena di gente fino a metà.
Un successo per essere uno spettacolo pubblicizzato un po’ in ritardo. Lo spettacolo viene descritto come “prima edizione” è ciò fa sperare che c’è ne saranno delle altre.
Chissà che Ciriè non diventi da oggi, la città che scopre talenti comici… sarebbe una grande cosa. Sul palco si inizia con un balletto e si prosegue con la salita dell’assessore Fossati. Quest’ultimo ringrazia ripetutamente la giunta e il Sindaco (grande assente, così come tutto il resto della giunta).
Comunque è stata un’ottima iniziativa da parte del Comune e dobbiamo dargliene atto. Quando si parla di “rivalutazione della città” è proprio da queste cose che si deve partire. Da eventi nuovi e simpatici. Comunque si parte tra attori che fanno veramente ridere e altri che ti lasciano un po’ indifferenti. Ma la comicità è talmente soggettiva che mi sono reso conto che quello che più faceva ridere a me, non piaceva ad altri vicini e viceversa.
Le pecche? L’audio non era granché ma ci si abituava. Ma le vere assenti della serata sono state le sedie. Credo che siano spettacoli da godersi in santa pace seduti sotto le stelle.
Comunque speriamo che il prossimo anno si ripeta e soprattutto che diventi un appuntamento fisso. Ottima serata anche per i bar della piazza che normalmente vengono lasciati un po’ in disparte dalle manifestazioni. Al prossimo anno!
di Alessandro Baccetti