Certo non posso biasimare il mio socio Alessandro che si è allontanato dall’Altra Ciriè dopo l’ennesima denuncia…. Da quando è stato creato il gruppo fb ‘L’Altra Ciriè’ abbiamo avuto il piacere di incontrare spesso forze dell’ordine e polizia municipale… Certo che personalmente lo avrei fatto più volentieri in occasioni diverse, che per difenderci da accuse che poi si sono rivelate infondate, ma che soprattutto ci hanno fatto spendere tempo e soldi che avremmo potuto utilizzare diversamente.
Sicuramente con i soldi avrei potuto fare una bella vacanza ‘all inclusive’, e vi assicuro che non è un’esagerazione!
Pensate che l’ultima richiesta di risarcimento, che ha appunto fatto “gettare la spugna” ad Alessandro, è arrivata a ben un milione di euro e più (lo scrivo in lettere perché temo di sbagliarmi con tutti quegli zeri e per evitare che leggendo, qualcuno possa pensare che abbia sbagliato davvero).
Proprio un milione di euro! Ma si può? Si può gestire un gruppo fb (o un blog), che non ha in nessun modo scopo di lucro, che ha dato modo a molte persone di interagire, di passare piacevoli e divertenti giornate insieme seppur a distanza (ricordo con affetto alcuni periodi del lockdown), che ha permesso a persone in difficoltà di poter offrire piatti caldi alla propria famiglia, grazie alla solidarietà dei membri, dicevo, si può pensare di trovarsi ‘rovinati’ economicamente perché a qualcuno non piace ciò che scrivi? Io lo trovo assurdo. Così come trovo assurdo che vengano scomodati giudici o pubblici ministeri per fatti ‘accaduti’ su fb.
Ma veramente per qualcuno fb è importante? Per me è un diversivo, diventato ultimamente anche noioso. Naturalmente non possiamo pensare di poter ‘vomitare’ tutto ciò che ci passa per la testa, senza mettere alcun filtro, solo perchè siamo su un social, i paletti ci sono sempre, quello dell’educazione e del rispetto, ma il diritto di critica, di cronaca e talvolta di satira, dobbiamo riconoscerlo! Nessuno, e ribadisco, nessuno può pensare di offendere, denigrare, calunniare qualcun altro pensando di farla franca, solo perché si è su un social, ma allo stesso tempo, viste le motivazioni delle denunce-querele, e degli esiti (sempre a nostro favore!), non trovo costruttivo far intervenire le alte cariche della giustizia per giocare a ‘chi ce l’ha più duro’.
La denuncia a cui ho fatto riferimento pocanzi, quella da un milione di euro, è per aver scritto che una persona non mi piaceva ‘a pelle’, che la trovavo ‘ambigua e arrogante’, sensazione assolutamente personale e discutibile, perchè no?! Naturalmente il povero Baccetti non ha nè supportato la mia opinione, nè l’ha contestata, ma tant’è, pure lui è chiamato a pagare (forse!).
È vero che nessuno degli iscritti all’Altra Ciriè ha mai ricevuto denunce o querele, ma molti si sono limitati nell’esporre i propri pensieri… a dirla tutta anche per me è stato così, dopo la querela del primo cittadino (ricordo conclusasi con un nulla di fatto per decisione del Pubblico Ministero), ho un pò schifato questo mondo virtuale, ero davvero amareggiata dall’atteggiamento avuto nei miei confronti. Giuro che qualora diventassi sindaco non querelerei mai nessuno, ve lo garantisco! 😎😁🫢….scherzi a parte, visto che trovo ridicolo e limitativo aver paura di esporre le proprie idee ed i propri pensieri, vi invito e mi impegno ad andare avanti nel nostro progetto: quello di migliorarci e migliorare la città in cui viviamo.
Detto ciò, scusatemi se ultimamente sono stata un po’ down, ma quest’ atmosfera mi ha demoralizza… ora sono in fase di ripresa. Sono sempre attiva e presente sul territorio. Promesso! Ah. Mi raccomando! Aiutatemi a tenere vivo il nostro gruppo: discutiamo, ragioniamo, miglioriamo!
P.S. Non ho cancellato io il post di ‘addio’ di Baccetti, non lo avrei mai fatto e sinceramente spero che il mio socio torni, alla conclusione di questa ennesima diatriba. Il posto d’amministratore è suo, impossibile sostituirlo!
di Cinzia Somma