Massimo, uno di noi

Sono certa che ognuno di noi abbia visto Massimo almeno una volta nella vita. In bicicletta con la sua radio a tutto volume, in un locale della zona a lavorare fino a notte fonda. Probabilmente il più di noi ci ha anche parlato, qualcuno lo ha evitato, qualcun’altro frequentato con una certa continuità.

Massimo è mancato giovedi sera presso l’ospedale di Lanzo. Ad oggi non si sa che cosa si faccia per dargli un ultimo saluto. Pare che non avesse la residenza nella roulotte in cui abitava (poiché, essendo una dimora mobile nessun comune gliela abbia accordata) e per questa motivazione non ha neppure avuto diritto alla pensione sociale che spetta ai nullatenenti.

Personalmente mi sono intrattenuta con Massimo moltissime volte, soprattutto durante le pause pranzo dal lavoro, mi raccontava frammenti della sua vita, spesso beveva birra, poi risaliva sulla sua bicicletta e girava per la città felice e spensierato. Non è mai capitato che alzasse la voce o che mi mancasse di rispetto, anzi! Mi faceva ridere quando mi raccontava delle donne che lo corteggiavano ma per le quali non provava interesse, si sentiva un gran figo… e anche questo mi piaceva di lui.

Ora non c’è più. Giovedì ha lasciato questo mondo che non è stato clemente con lui, ma che lui non ha mai disprezzato. Son felice che abbia passato questi ultimi mesi in ospedale perché era accudito, pulito, al caldo e mangiava regolarmente.

Però sono sorpresa per il fatto che ancora non si sia deciso nulla per il suo funerale: la burocrazia ha messo in una cella frigorifera il suo corpo poiché i comuni di Ciriè e Lanzo devono stabilire chi dei due dovrà accollarsi le spese.

Non avrei dubbi che queste debbano essere a carico del nostro comune e vorrei che gli fosse dedicata una funzione religiosa a cui i suoi numerosi amici possano partecipare per salutarlo un’ultima volta.

Mi auguro che ci venga comunicato qualcosa, che si spenda qualcosina per pubblicare un epigrafe affinché chi ha piacere di partecipare e accompagnare Massimo alla sepoltura non lo lasci solo, almeno questa volta.

di Cinzia Somma

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2 Comments

  • Massimo era una brava persona,sempre rispettoso verso il prossimo,ho avuto modo di conoscerlo alcuni anni fa e di tanto in tanto lo vedevo in giro per cirie’,e quando ho saputo della sua scomparsa,mi è veramente dispiaciuto.mi auguro di poter essere presente alla sua sepoltura,ci tengo a salutarlo un ultima volta….ciao Massimo,riposa in pace.😢

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