Quante risate sabato sera! Ho partecipato, con il mio dolce consorte, al primo spettacolo della rassegna organizzata dalla Pro loco di San Carlo presso la sala polifunzionale di Strada Vauda.
Uno spettacolo divertente, così tanto da uscire dalla sala con un sorriso stampato in viso e l’umore alto, ideale per concludere la settimana lavorativa.
“L’anguila al brusch” è una rappresentazione teatrale ideata da Marco Voerzio e Stefano Trombin e interpretato egregiamente dalla compagnia 3 di picche di Fiano: un gruppo affiatato, omogeneo, esilarante.
Non voglio raccontarvi la storia, poiché probabilmente ci saranno altre occasioni per assistere alla commedia e detesto spoilerare…… ma cio che accade poco prima di una conviviale cena in famiglia si trasforma in un vero e proprio pasticcio! Malumori mai sepolti, critiche, discussioni, notizie shock e scherzi più o meno accettabili, rendono l’atmosfera decisamente frizzante.
Il tutto condito con la comicità dei personaggi e il dialetto piemontese, che vi assicuro, è più divertente (e comprensibile) di quanto si possa immaginare!
Una serie di situazioni che si intrecciano, ma che fino al termine non si sa dove portino! E la scena conclusiva è tutt’altro che scontata e banale! Sicuramente divertentissimo!
Molto attuale, un po il ‘mondo capovolto’ che vedo ogni giorno con i miei occhi.
Ci sono ancora due appuntamenti organizzati dalla Pro Loco di San Carlo, da non perdere: sabato 26 ottobre gli “Alfatre” propongono “Magara…Venessia” e sabato 16 novembre i “Volti Anonimi” racconteranno la saga di “Ulisse Saturno, farmacista notturno”.
Infine, sabato 30 novembre non perdete ‘Cena con delitto’, dove il morto potrebbe essere più di uno, poiché il menù è a base di bagna caoūda.
Siete ancora in tempo per prenotare il vostro posto in prima fila, contattate la Pro Loco di San Carlo al n°3207499977.
Per ultimo, ma chiaramente non per importanza, un encomio anche alla perfetta organizzazione della Pro loco di San Carlo, persone sempre disponibili, attente e ottimi padroni di casa., parola di una Napuli!
di Cinzia Somma
